"Calderoni: il nuovo focus è sui diamanti sciolti". Pambianco News
"Una strategia di rilancio che punta a fare di Calderoni Diamonds un riferimento, in Italia e all'estero, per la commercializzazione di diamanti sciolti. È questo l'obiettivo del gruppo Damiani che ha rilevato lo storico brand italiano (la fondazione di Calderoni risale al 1840) circa dieci anni fa e che oggi ha creato una business unit apposita, che si affiancherà alla consueta attività di gioielleria. "Abbiamo rilevato il marchio Calderoni, nome storico e tra i primi gioiellieri di via Montenapoleone, circa dieci anni fa, agli inizi della crisi economica, portando avanti la vendita di collezioni di gioielleria nei negozi Rocca 1794 - ha raccontato a Pambianconews Guido Damiani, presidente del gruppo da 164,1milioni di euro di ricavi nell'esercizio 2017-18 -.L'obiettivo ora è quello di crescere anche nel segmento dei diamanti sciolti, ovvero quelli non montati su gioielli, che possono rappresentare un ottimo collocamento per i risparmiatori che vogliano differenziare i propri asset, visto ilvalore universalmente riconosciuto di questo bene, che è inoltre un bene in esaurimento".
Calderoni Diamonds vuole accompagnare i clienti in tutto il processo di selezione, di acquisto e della eventuale rivendita del diamante, con trasparenza e offrendo la massima qualità nel servizio. "La sicurezza - ha continuato Damiani - è innanzi tutto quella di una filiera etica, aderente ai criteri del Kimberly Process, dove ogni gemma è certifica da noi e, per i carati più importanti, anche dal Gia-Gemological institute of America. Inoltre garantiamo i massimi livelli di trasparenza dei prezzi, il cui riferimento è il Rapaport, il listino, pubblicato ogni settimana, utilizzato come punto di riferimento dagli investitori in diamanti".
Su "Pambianco News" l'intervista a Guido Damiani, Presidente del Gruppo Damiani.